Percorso inedito che porta direttamente i camminatori al centro del territorio lubrense, fra Massa e Sant’Agata, e fra Sorrento e Termini, a 306 metri di quota. Per la prima parte si sviluppa lungo lo stesso itinerario del 15 (e all’inizio anche del 13 e 23).
Si parte da piazza Veniero e una volta attraversata la piazza, si scendono le scale che portano sul sagrato della Chiesa dell’Annunziata. Proseguire lungo via Fuoro, fino ad arrivare ad attraversare la strada che si immette di fronte in via trav. Capo. Terminata la strada con dei gradini, si girerà a destra in via Capo e dopo 50 metri il primo attraversamento ci permetterà di proseguire in via Capodimonte dove inizierà la salita. Prima del secondo tornante utilizzare la scorciatoia scalinata che porta ad uno slargo dove sarà possibile ammirare il panorama del Golfo di Napoli con sottostante la Marina Grande. Continuare a salire i tornanti, tenendo presente che ci sono delle rampe di scale, che permettono di accorciare il percorso. Dopo un ripido tratto quasi rettilineo di circa 200 metri, proseguire dritti (lato destro edicola) fino ad arrivare alla statale che si attraverserà per immettersi di fronte in via Priora (Prestare la massima attenzione nell’attraversamento, cercare un punto dove sia ben chiara la visibilità delle autovetture e motocicli provenienti da entrambi i sensi di marcia).
Procedendo lungo via Priora, ci si troverà ad un bivio che ci permetterà di immetterci a sinistra lungo gli itin. 14 e 15. Arrivati sulla statale, attraversarla e proseguire sulla stradina selciata di fronte, che passerà sotto ad un arco, arrivando vicino la chiesa di Sant’Atanasio di Priora. Attraversata la strada, passare davanti alla croce e prendere il vicoletto in piano, ci si troverà in una curva con a destra un vecchio lavatoio e di seguito sulla sinistra il Golfo di Napoli. La via terminerà con una rampa di scale che ci riporterà sulla statale (via Nastro Verde). Girare a sinistra, attraversare la strada e prendere la salita adiacente alla fermata dell’autobus (difronte, poco oltre l’Hotel il Nido).
Dopo circa 200 metri prendere la breve e ripida salita a destra (oltre 25% di pendenza). Appena giunti in cima, girare a destra in un piacevolissimo e inatteso sterrato, quasi del tutto pianeggiante attraverso un bel castagneto. Finito questo sentiero ci si immette sulla ripida via Deserto che si segue in discesa per una cinquantina di metri, prima di ritornare in piano prendendo a sinistra via Colli di Acquara. Questa stretta e panoramica carrabile (650 metri), raggiunge la piazzetta antistante la chiesa di San Vito ad Acquara, poco più avanti a destra si trovano gli antichi lavatoi. Si segue la larga rotabile per circa 400 metri e subito dopo una curva a gomito verso sinistra, prendere la traversa San Nicola a destra. Fare attenzione ai segnavia all’incrocio e alla mattonella. Dopo circa 300 metri, lasciare la stradina e scendere lungo le scale a sinistra, superare il ponte, e arrivati sulla strada strada principale, girare a destra e dopo 50 metri imboccare sempre sulla destra via San Sossio. Al primo bivio scendere lungo le scale a destra, portarsi sulla strada principale via Severo Caputo, girare a sinistra e proseguire per 300 metri fino alla piazza San Pietro con la chiesa di Monticchio.
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