Questa è un’altra novità che alla piacevolezza e facilità del percorso, unisce l’utilità (dal punto di vista turistico) in quanto passa nelle vicinanze, se non proprio davanti all’ingresso di varie decine di hotel, fra i quali molti rinomati 4 e 5 stelle. Nella scelta dell’itinerario, si è cercato di connettere i belvedere e di mantenersi quanto più vicini al mare e quanto più lontani dal traffico. Nella parte terminale santanellese si attraversa il centro storico (Rione Angri).
Praticamente pianeggiante, si parte dai 52 metri di piazza Tasso a Sorrento e poi quasi tutta la “salita” è concentrata negli ultimi 1.200 metri, dal belvedere Cappuccini (oggetto di un recentissimo restyling) a piazza Matteotti, 24 metri di dislivello, pendenza media 2%!
Da piazza Tasso si percorre tutta via Correale, fino all’omonimo Museo e si gira sinistra; dopo 100 metri si troverà il primo belvedere. Proseguendo si costeggerà il campo di calcio del Sorrento, e dopo una leggerissima salita con un viale alberato, si lascerà lo stadio svoltando a sinistra. Attraversare e procedere lungo il marciapiede. Giunti alla fine attraversare e dopo la doppia curva procedere lungo la principale passando davanti agli ingressi di hotel storici come Parco dei Principi e Cocumella. All’incrocio a T scendere a sinistra fino al Belvedere della Marinella. Risalendo dal belvedre lasciare la piazzetta lungo la prima traversa a sinistra, al termine della quale, girando sempre a sinistra, in breve si giunge al Belvedere Cappuccini. Si risale sulla strada principale e dopo un centinaio di metri a sinistra si può scendere al Belvedere del Golfo del Pecoriello (senza sbocco). Risalendo il viale alberato a carreggiata separata, mantenere la destra e 100 metri dopo la piccola rotatoria, imboccare il vicoletto via Passaturo, che porterà fino al Santuario della Ss. Annunziata. Proseguire in via Angri ed attraversare una piazza con una fontana, dove superato un ponte si arriverà in piazza Matteotti. Per tornare a Sorrento senza camminare ulteriormente si possono utilizzare i frequenti bus EAV (fermata in piazza) o il treno (stazione a 100m).
