Questo è il percorso che tocca i tre comuni (Sant’Agnello, Sorrento, Massa Lubrense) della parte terminale della Penisola. Nei primi 400 metri, questo itinerario, avrà la stessa tracciatura del sentiero CAI 300.
Si parte dai Colli di Fontanelle in piazza Sagristani, e ci s’incamminerà subito in salita in via Pietrapiana. Proseguendo sempre dritti, si sbucherà sulla statale dove facendo molta attenzione ad attraversare, si saliranno le scale per continuare in via Pietrapiana. Arrivati di nuovo sulla statale, girare a sinistra, attraversare e dopo 60 metri svoltare a destra in un sentiero affiancato ad un’abitazione. Questo tratto di sterrato ci rimmetterà per l’ultima volta lungo statale, dove girando a sinistra e passando dall’altra parte della carreggiata, dopo una trentina di metri incomincerà un tratto duro di salita, che comincerà su una superficie asfaltata, per continuare su dei tratti più sconnessi. Procedendo sempre dritti, si troveranno degli scaloni abbastanza disconnessi con pendenze molto alte. Si arriverà vicino ad una casa e ci si troverà di fronte il Golfo di Salerno. Svoltando a destra, si potrà proseguire su un percorso meglio pavimentato con dei saliscendi più dolci. Al termine della salita si giunge ad uno slargo dal quale è possibile accedere alla Pineta delle Tore. Il percorso segue la panoramicissima carrabile che costeggia la pineta, sempre a vista del Golfo di Salerno e de Li Galli. Lungo questo chilometro si incontreranno vari altri accessi alla pineta quindi, chi volesse, potrà alternare la stradina ai numerosi sentieri nella parte alberata, prediligendo lo stradone centrale o il tracciato a nord con vista sul Golfo di Napoli e sul Vesuvio. (N.B. – Attualmente alcune aree della pineta sono interdette, prestare attenzione ai segnali di divieto). Continuando sempre dritti si arriverà ad un incrocio a T dove si girerà a sinistra. Proseguendo si passerà vicino ad un varco con una sbarra, superarla, continuare e transitare in mezzo a degli ulivi. Superato un bivio andando dritti, ci si troverà a sinistra un belvedere con affaccio sull’isole dell’Isca (ex proprietario Eduardo De Filippo) e de Li Galli. Continuare ad andare avanti per altri 900 metri fino a giungere sulla strada principale, dove girando a sinistra, dopo 150 metri, si troverà un’incrocio a T e svoltando nuovamente a sinistra dopo 100 metri l’itinerario terminerà in largo Ludovico da Casoria, nei pressi del punto informazione e fermata dell’autobus di linea.