La storia dell’Hotel più antico e famoso di Sorrento è indissolubilmente legata alla Famiglia Tramontano. Il primo della famiglia a iniziare l’attività alberghiera è stato Pasquale Tramontano, trasferitosi a Sorrento alla fine del 700, che, con l’aiuto del figlio Guglielmo, è riuscito in pochi decenni a costruire una delle più consolidate realtà dell’accoglienza sorrentina. L’attuale struttura nasce dall’unione di più ville: Villa Strongoli - Pignatelli e Villa Laurito - Mastrogiudice. Quest’ultima, ancora oggi denominata “Hotel du Tasso” è stata la dimora dove, nel 1544, aveva visto la luce il poeta sorrentino Torquato Tasso.
La fortuna dell’Hotel Tramontano, però, cresce di pari passo con la vocazione turistica di Sorrento, ma si consacra grazie ai suoi ospiti illustri.
Nel 1862, qui furono ospiti il Principe di Galles (futuro Edoardo VII) ed il Principe Federico e la Principessa di Prussia, e, nel 1868, vi giunse la Regina di Danimarca. Nel 1868, vi fu la visita della zarina di Russia con un seguito di 200 ospiti che soggiornarono qui per due mesi interi. Dopo questo evento l’Hotel Tramontano aggiunse l’appellativo di “Imperial”.
Tuttavia, l’evento che ancora risuona nel cuore di tutti i sorrentini, è stato quando, per la prima volta, il 15 settembre 1902, in occasione della visita di Giuseppe Zanardelli, si sentirono sulla terrazza le note di “Torna a Surriento”, scritta dal poeta e pittore G. Battista De Curtis.
